La Chiesa di Santa Maria di Loreto in Quisisana – patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto (FEC) – è attualmente interessata da un cantiere di restauro in fase di avvio. L’intervento riguarda lavori di restauro della facciata Est e delle coperture. L’intervento della Soprintendenza è finanziato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Importo dei lavori: Euro 850.000,00
D.L.: Arch. Brunella Como

I lavori di costruzione della nuova Chiesa S. Maria di Loreto iniziarono nel 1834 e furono ultimati nel 1849. La costruzione ampliò in pianta ed in elevazione l’antica Chiesetta dei Cappuccini, costituita da due spazi sovrapposti: quello superiore costituito da due cappelle laterali collegate da uno spazio rettangolare, quello inferiore da pari superficie, destinato a cripta. L’annesso Convento di San Francesco, invece, abbondantemente rimaneggiato a partire dagli anni Ottanta, oggi ospita una casa di riposo per anziani.

Tra le opere storico artistiche presenti nella chiesa si segnala la Cappella del Crocifisso che accoglie elementi marmorei, differentemente riassemblati, appartenenti all’altare Miroballo, opera realizzata della bottega di Giovanni Tommaso Malvito tra il 1505 – 06. L’opera era destinata alla chiesa di S. Francesco in Castellammare di Stabia, monumento situato nel centro cittadino dismesso in seguito alle soppressioni monastiche di inizio Ottocento. L’altare fu quindi smontato e variamente ricomposto tra il portale d’accesso alla Chiesa di S. Maria di Loreto in Quisisana e la cappella del Crocifisso situata al suo interno. I frammenti mostrano una pregevole fattura.

Lo stato di degrado della chiesa è dovuto prevalentemente alle infiltrazioni di acqua proveniente dalle coperture. Lungo la facciata est le infiltrazioni, particolarmente esasperate nell’area circostante il discendente pluviale, hanno causato danni alle murature, disgregando il supporto tufaceo e determinando nel corso del tempo la crescita di vegetazione infestante.
Le facciate del campanile e del tamburo della cupola sono interessate da un degrado diffuso dovuto alla mancanza di manutenzione.
Una problematica puntuale investe il rivestimento marmoreo del portale della chiesa: la lastra che riveste la trave orizzontale rileva problemi di tenuta in quanto appare slittata verso il basso.