INVITO: Conferenza stampa di presentazione dei ritrovamenti archeologici rinvenuti nei cantieri della nuova linea AV/AC Napoli-Bari

Il 4 febbraio 2025, alle ore 11, presso la Sala Claudia Sottile della Stazione di Napoli Afragola, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei ritrovamenti archeologici rinvenuti nei cantieri della nuova linea AV/AC Napoli-Bari, promossa da Gruppo FS con il coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli e della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento.

Data:
31 Gennaio 2025

INVITO: Conferenza stampa di presentazione dei ritrovamenti archeologici rinvenuti nei cantieri della nuova linea AV/AC Napoli-Bari

Il 4 febbraio 2025, alle ore 11, presso la Sala Claudia Sottile della Stazione di Napoli Afragola, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei ritrovamenti archeologici rinvenuti nei cantieri della nuova linea AV/AC Napoli-Bari, promossa da Gruppo FS con il coinvolgimento della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli e della Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento.


Un momento di forte restituzione al territorio dei tanti anni di ricerca e di contributo alla crescita dell’economia e che conferma il lavoro scientifico che ha contraddistinto gli anni di scavo in sinergia tra le due Soprintendenze, con Rfi e Italferr.
Il Soprintendente Mariano Nuzzo: “Attraverso la valorizzazione delle infrastrutture emergono tasselli di memoria e di conoscenza del territorio e la presentazione del 4 febbraio risalterà il significato delle evidenze archeologiche rinvenute. Seguiranno ulteriori presentazioni, la prima presso il Centro Operativo di Benevento della nostra Soprintendenza alla fine del mese di febbraio, per permettere alla collettività di fruire delle significative testimonianze dell’identità storica dei nostri luoghi. Grazie al lavoro di squadra e alla dedizione dei funzionari che hanno lavorato nel corso degli anni Paola Aurino, Antonella Tomeo, Luca Di Franco e Andrea Martelli, che ringrazio sentitamente, proseguiamo con l’impegno di custodire e promuovere queste cruciali tracce storiche”.

Ultimo aggiornamento

31 Gennaio 2025, 10:21