La Chiesa del SS. Rosario di Lettere – patrimonio culturale del Fondo Edifici di Culto (FEC) – è attualmente interessata da un cantiere di restauro in fase di avvio. L’intervento riguarda lavori di restauro dei danni provocati dall’umidità di risalita, il consolidamento della parete interessata dalla presenza delle campane, il recupero dell’area presbiteriale e dell’area del coro della chiesa. L’intervento della Soprintendenza è finanziato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Importo dei lavori: Euro 450.000,00
D.L.: Arch. Brunella Como

La Chiesa del S.S. Rosario fa parte del complesso architettonico del Monastero delle Monache Domenicane, che sorse attorno ad un nucleo centrale costituito da una villa cinquecentesca, la quale unitamente al suo giardino fu donata all’Ordine Domenicano. I lavori di trasformazione della villa in complesso monastico iniziarono già nel 1705 e si protrassero fino al 1769.
La chiesa settecentesca è posta nell’angolo nord-est del complesso e vi si accede da Corso Vittorio Emanuele attraverso un sistema di scale a due rampe asimmetriche che fungono da raccordo alla quota stradale in pendenza.

Lo stato di degrado della chiesa è dovuto prevalentemente a problemi connessi all’umidità di risalita capillare che dalle fondazioni sale all’interno dei paramenti murari dell’edificio ecclesiastico causando il deterioramento di intonaci, stucchi e decorazioni. Una situazione di diffuso degrado investe, invece, l’area presbiteriale e del coro. Si rilevano, infatti, problemi sulle murature perimetrali in corrispondenza dell’appoggio delle travi in ferro della copertura, le quali per mancanza di adeguati cuscinetti di ripartizione dei carichi della copertura, risultano lesionati. Una particolare problematica di tipo statico investe la parete di facciata del corpo scale ove nella zona sommitale sono presenti le campane. La spaccatura del rivestimento in marmo delle scale, infatti, testimonia che a causa del peso delle campane e delle sollecitazioni dovute all’esercizio delle stesse, la facciata tende al ribaltamento verso l’esterno.