Premio Terre di Campania 2024: un prestigioso riconoscimento al Soprintendente Mariano Nuzzo

L’Associazione Culturale Terre di Campania APS ha svelato i vincitori dell’XI edizione del Premio Terre di Campania , prestigioso riconoscimento dedicato alle eccellenze che si distinguono nella valorizzazione e nel progresso della regione.

Data:
11 Dicembre 2024

Premio Terre di Campania 2024: un prestigioso riconoscimento al Soprintendente Mariano Nuzzo

L’Associazione Culturale Terre di Campania APS ha svelato i vincitori dell’XI edizione del Premio Terre di Campania , prestigioso riconoscimento dedicato alle eccellenze che si distinguono nella valorizzazione e nel progresso della regione. Tra i premiati di quest’anno, spicca l’architetto Mariano Nuzzo, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area Metropolitana di Napoli, e per le province di Caserta e Benevento.

Il riconoscimento è conferito per il suo significativo contributo alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale campano, un impegno costante e concreto verso la memoria storica e l’identità culturale del territorio.

Originario della provincia di Caserta, l’architetto Nuzzo ha intrapreso un percorso accademico e professionale di rara intensità. Laureato in Architettura, Scienza Politiche, e Archeologia e Storia dell’Arte, ha conseguito una Specializzazione in Restauro dei Monumenti presso La Sapienza di Roma, un Dottorato di Ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici presso l’Università della Campania Luigi Vanvitelli e un Master alla LUISS. La sua esperienza comprende l’attività accademica come docente e una vasta produzione scientifica incentrata sulla tutela monumentale, testimonianza di un impegno costante nel campo della ricerca e della formazione.

La cerimonia di premiazione si terrà il 13 dicembre alle ore 18:00 presso il Santuario della Madonna dell’Arco, in collaborazione con i Padri Domenicani. L’evento celebrerà coloro che, attraverso il loro lavoro, promuovono e proteggono il patrimonio culturale, sociale ed economico della Campania.

Questo riconoscimento al Soprintendente Nuzzo rappresenta un tributo non solo alla sua carriera, ma anche al valore universale della cultura come pilastro della nostra società. È un’opportunità per ribadire quanto la salvaguardia del patrimonio rappresenti un atto di cura verso le generazioni presenti e future.

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Ultimo aggiornamento

11 Dicembre 2024, 11:39