Soprintendenza ABAP dell'Area Metropolitana di Napoli

SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER L'AREA METROPOLITANA DI NAPOLI

Ischia, presentazione del piano di ricostruzione e del piano paesaggistico

28 ottobre 2025, ore 10:30 – Lacco Ameno. Questa mattina la Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli ha partecipato alla presentazione del Piano di ricostruzione e del Piano paesaggistico dell’isola d’Ischia, promossa dalla Regione Campania e dal Commissario Straordinario di Governo per la ricostruzione.

Data:
28 Ottobre 2025

28 ottobre 2025, ore 10:30 – Lacco Ameno.

Questa mattina la Soprintendenza ABAP per l’Area Metropolitana di Napoli ha partecipato alla presentazione del Piano di ricostruzione e del Piano paesaggistico dell’isola d’Ischia, promossa dalla Regione Campania e dal Commissario Straordinario di Governo per la ricostruzione.

All’incontro, svoltosi a Lacco Ameno presso l’Hotel Regina Isabella, sono intervenuti il Commissario Straordinario di Governo Giovanni Legnini, l’Assessore all’Urbanistica e al Governo del Territorio della Regione Campania Bruno Discepolo, l’ingegnere Raffaele Velardo per Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, e i sindaci e rappresentanti delle autorità locali . Ha concluso i lavori il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Nel suo intervento, la Soprintendente Paola Ricciardi ha evidenziato come i nuovi strumenti di pianificazione introducano un cambio di paradigma: una visione complessiva del paesaggio e del territorio che orienta scelte chiare e responsabili per la tutela dei luoghi e la sicurezza delle comunità. La ricostruzione post sisma richiede infatti decisioni complesse, dalla delocalizzazione degli insediamenti in aree a rischio alla tutela integrale delle porzioni dell’isola caratterizzate da valori paesaggistici e culturali.

È stata inoltre espressa la gratitudine istituzionale all’ex Soprintendente Mariano Nuzzo, che ha seguito e accompagnato l’intero percorso di formazione del Piano per oltre due anni, assicurando la costante attenzione della tutela statale in tutte le fasi istruttorie e operative.

La rigenerazione dei contesti compromessi, il controllo della qualità architettonica degli interventi e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti costituiscono le linee guida della fase attuativa che si apre oggi. La Soprintendenza conferma il proprio impegno affinché ogni trasformazione contribuisca alla salvaguardia dell’identità culturale dell’isola e al benessere della sua comunità.

Ultimo aggiornamento

28 Ottobre 2025, 16:52