Accordo quadro tra la Soprintendenza e l’Università Federico II per la “Tomba del Cerbero”
Siglato l’accordo quadro relativo alla “Tomba del Cerbero” siglato tra la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli del Ministero della Cultura e il Dipartimento di Architettura, dipartimento di Eccellenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Data:
29 Luglio 2025

Siglato l’accordo quadro relativo alla “Tomba del Cerbero” siglato tra la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli del Ministero della Cultura e il Dipartimento di Architettura, dipartimento di Eccellenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Finalità dell’Accordo è quello di instaurare un rapporto di collaborazione fra le Parti, nel quale le competenze istituzionali in materia di tutela, ricerca, didattica e gestione del patrimonio culturale dei soggetti firmatari possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente con particolare riferimento alla ”Conoscenza, scavo, restauro e valorizzazione della Tomba del Cerbero in Giugliano (NA)”.
Nello specifico l’Accordo intende approfondire la conoscenza relativamente ad alcuni ambiti tematici già definiti e di ogni altro ambito che si riterrà necessario trattare a seguito di ulteriori approfondimenti.
Le Parti si impegnano a fornire competenze e professionalità necessarie per il perseguimento delle finalità comuni volte alla costruzione di processi di conoscenza, stabilendo gli obiettivi da perseguire.A tal fine verranno sviluppate le seguenti attività:
- indagini diagnostiche del tipo non distruttivo e minimante distruttivo nonché approfondimenti della conoscenza del manufatto attraverso il rilievo dello stato di fatto e dello stato di conservazione della “Tomba del Cerbero”;
- ricerche bibliografiche e di archivio finalizzate all’approfondimento della fase di conoscenza della “Tomba del Cerbero”;
- sviluppo di indirizzi metodologici in un’ottica di valorizzazione della Tomba del Cerbero e del contesto paesaggistico nella quale la stessa si colloca;
- elaborazione di studi e sperimentazioni volti al miglioramento dell’accessibilità e della fruizione in termini fisici e culturali del patrimonio oggetto di studio;
- ricerche applicate alla costruzione di contenuti culturali da condividere anche attraverso piattaforme digitali e formati innovativi, anche in un’ottica di coinvolgimento proattivo delle comunità in pratiche conoscitive ed esperienziali volte al miglioramento dell’inclusività;
- formazione di una rete di buone pratiche per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio costruito e paesaggistico;
- elaborazione e/o partecipazione a progetti di terza missione, nonché di collaborazione per la diffusione dei risultati.
Tutti i dettagli dell’accordo sono disponibili nel documento allegato.
Ultimo aggiornamento
29 Luglio 2025, 11:26