La Soprintendenza Archeologia Belle Arti per l’Area Metropolitana di Napoli e l’Istituto di Scienze per il Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ISPC) , nell’ambito dei rispettivi compiti e delle funzioni attribuite loro dalla legge, concordano di cooperare nella documentazione, monitoraggio, fruizione e conservazione di beni archeologici marino-costieri, individuati territorialmente nelle acque prospicienti l’isola di Capri, attraverso la pianificazione ed esecuzione di progetti comuni di ricerca, con particolare riferimento ai seguenti settori:

• tecniche e tecnologie di ricerca basate su prospezioni geofisiche marine e telerilevamento acustico subacqueo ad alta ed altissima risoluzione per la documentazione, il monitoraggio e la fruizione del patrimonio culturale e naturale subacqueo;
• ricerche archeo-geofisiche e geoarcheologiche per lo studio, la ricostruzione e tutela del paesaggio culturale sottomarino e costiero;- studio tecno-tipologico e funzionale e analisi archeometriche di manufatti litici preistorici;
• sviluppo di metodologie innovative per la creazione di modelli tridimensionali del patrimonio archeologico e naturale sottomarino e costiero;
• studio, sviluppo e implementazione di cartografie tematiche e di sistemi informativi georeferenziati del patrimonio archeologico e naturale sottomarino e costiero;
• promozione della formazione e della ricerca scientifica;
• divulgazione dei risultati scientifici attraverso attività comuni.

Gli obiettivi che le Parti intendono raggiungere attraverso la stipula della presente Convenzione sono:

• contribuire a una migliore conoscenza, tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale sommerso e costiero dell’Isola di Capri;
• favorire l’accessibilità del suddetto patrimonio a un’utenza locale e globale, attraverso tecnologie convenzionali e/o innovative;
• divulgare i risultati delle ricerche tramite pubblicazioni scientifiche, contributi in periodici di settore, convegni e seminari di studio.