Pozzuoli – Ripa Puteolana, Tempio dei Nabatei

La presenza dei Nabatei a Puteoli era nota da tempo grazie al rinvenimento di iscrizioni in lingua nabatea e al recupero in mare, sin dal XVIII secolo, di altari e basi con dedica, in latino, al dio Dusares.

La presenza dei Nabatei a Puteoli era nota da tempo grazie al rinvenimento di iscrizioni in lingua nabatea e al recupero in mare, sin dal XVIII secolo, di altari e basi con dedica, in latino, al dio Dusares. Grazie alle attuali ricognizioni in corso lungo la Ripa Puteolana è stato possibile localizzare con precisione il luogo d’origine di questi materiali sacri, al centro del vicus Lartidianus: si tratta di un vero e proprio tempio sommerso, unico santuario nabateo finora noto al di fuori della madrepatria, decorato con abbondante marmo di Luni; sul fondo del mare sono visibili due grandi altari con fori di incasso per betili aniconici, simile ma non uguale a quello già visibile presso il Museo Archeologico Nazionale dei Campi Flegrei presso il Castello di Baia, insieme a una base di dimensioni minori, e a lastre iscritte. Ovunque, il testo si ripete uguale: Dusari sacrum.

Ultimo aggiornamento

2 Agosto 2024, 10:26