La Soprintendenza ha in consegna l’area demaniale, delimitata da recinzione, corrispondente all’antico foro di Suessula, nel Comune di Acerra.

La Soprintendenza con un finanziamento Lavori Pubblici anno 2018 di € 50.000,00 ha in parte provveduto con attività di diserbo e di restauro delle strutture murarie alla salvaguardia del sito che necessità costantemente di operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria nonché  di restauro.

In seguito con finanziamento Lavori Pubblici 2021-2023, un primo lotto di € 100.000,00 dell’intervento denominato “Acerra. Lavori manutenzione, restauro e consolidamento strutture murarie e pavimentali foro Suessula” ha previsto operazioni di pulizia del verde, scavo archeologico e restauro pavimentale. Lo scavo in particolare condotto dal 22 febbraio al 10 marzo 2021 si è concentrato nel settore nord-orientale dell’area di scavo, già indagata nel 2007 e già parte del nucleo di parco archeologico musealizzato a seguito delle ricerche sul campo condotte dall’Università di Salerno-Dispac con la direzione scientifica del prof. Luca Cerchiai, dal 1999-2007 e dal 2015-2018.Il programma di ricerca dell’Università degli Studi di Salerno ha permesso la messa in luce, immediatamente a sud-ovest della casina settecentesca cd. Casina Spinelli, di una parte della piazza forense (Edificio A, Edificio B, Edificio D, Edificio E –F), del lastricato e della strada basolata. Grazie al successivo lotto, in corso di progettazione, si prevede lo scavo di un ulteriore piccolo segmento dell’area forense e il restauro della pavimentazione che da essa emergerà.

La maggiore criticità dell’area è dovuta allo stato di abbandono: con il Comune di Acerra si è raggiunto un accordo, da mettere in atto, che riguarda il diserbo e la risistemazione della recinzione laddove vandalizzata. Restano da scavare ampie parti della proprietà demaniale e inoltre macerie della Casina Spinelli invadono attualmente il sito, rendendo complessa la fruizione.